Working in a baroque way

TRA VIE BAROCCHE: UN BUSINESS MAN [Italia 2016] – fashion editorial su Solis Magazine

Il set dell’editoriale è a Modica, città Iblea di straordinaria bellezza, quasi interamente ricostruita dopo il terremoto del 1693 in un stile barocco particolare con un pizzico di stravaganza e creatività dovute al dominio spagnolo. Le numerose chiese (da qui l’appellativo di <<città delle cento chiese>>) che rivaleggiano tra di loro in splendore hanno permesso a Modica di ottenere l’ambito riconoscimento di patrimonio mondiale dell’umanità dell’Unesco. I primi scatti fotografici vengono realizzati presso la basilica di San Pietro, monumentale chiesa tardo-barocca, situata nella parte bassa della città di pietra color rosa dalle lesene diamantate. Il suo prospetto posto in cima all’ampia scalinata e le statue dei dodici apostoli a grandezza umana si impongono come elementi visivi lungo tutto l’itinerario della via principale, contornata da palazzi e conventi. “A un passo da San Pietro” ,il café Martin con una posizione unica: due tavolini davanti al meraviglioso barocco della chiesa. Il nostro lavoro fotografico prosegue presso la cattedrale di San Giorgio, l’altra chiesa madre di Modica che svetta imponente sulla parte alta della città fra le casette del quartiere omonimo. Magnificenza scenografica del tempio definito “ maestoso poema di pietre curve calcaree luminosissime”, simili al marmo, di colore bianco e oro. Dinanzi alla chiesa è una monumentale scalinata di circa 250 gradini che si inerpica per quattro rampe creando la forma di un ostensorio che dà slancio all’intera struttura vista dai giardini pensili sotto la chiesa che offrono un omaggio floreale a tal regale bellezza. Una vera e propria oasi verde nel centro storico chiamata “l’Orto del Piombo”. Poco distante da lì, Casa Portale Pirrera, una residenza elegante e unica nell’originalità del suo stile, dai portoni e i cortili di gusto tardo barocco tendente al neoclassico.

Un business man con la sua immancabile 24h in un milieu insolito, un contesto barocco fatto di chiese e portali, non di banche e uffici; un’urbanistica interamente barocca fa sì che un business man dal look trendy con qualche nota di chic possa respirare arte e storia da cui cogliere gli stimoli e gli spunti per guardare avanti, per progredire nella sua carriera creando così un binomio tra antico e moderno. In un’atmosfera intrisa di estetica e profumi, dove il sole fa giochi di colore degni di un Kovacs, il nostro uomo si muove dinamico tra la pietrosa maestosità di sfavillanti facciate e scalinate; fa il suo break in caratteristici angolini di un piccolo bar o fuma una sigaretta rollata tra i gradini di una chiesa. E sul far della sera, seduto tra le aiuole verticali dell’Orto del piombo, rimane a contemplare l’affievolirsi della luce del giorno che dà posto alla luce ambrata dei lampioni, poetico istante che segue una produttiva giornata di lavoro.

FASHION TEAM

Model: Oscar Putrino

Photographer: Elena Rizza

Art director: Elena Rizza by Ema365 artist /Oscar Putrino

Outfits e accessori: Putrino Moda / Matì Man/ Armenia calzature /Extreme shoes di Daniela Parisi.

Stylist: Oscar Putrino/Elena Rizza

Make up: Puma Studio Make up

Hair style: Angela Abate by Angels Hair Style

Stylist assistants: Antonella Cancemi/Mariella Masuzzo

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WORKING IN A BAROQUE WAY [Italy 2016] – fashion editorial on Solis Magazine

The photographic location is set in Modica , a city of extraordinary beauty put down on Hyblean plateau in the southeastern limit of Sicily, almost completely rebuilt after the 1693 earthquake in a particular baroque style with a hint of extravagance and creativity due to the Spanish rule. Thanks to the elegance of the architecture of its buildings and the many churches (hence the nickname of <<the town of the hundred churches>>) Modica is inserted in the Unesco world heritage list. Modica is also famous for its traditional chocolate.

The first shots are made at the Basilica of St. Peter , a monumental late Baroque church of pink stone with diamond pilasters, located in the lower part of the city . Its façade placed on top of the wide staircase and the statues of the Twelve Apostles in life-size stand out as visual elements along the route of the main street, surrounded by palaces and monasteries .One step from St Peter, the “Martin café” with a unique location: two small tables in front of the beautiful baroque church . Our photographic work continues at the St. George’s Cathedral, the other Modica’s mother church that stands impressively on top of the city among the houses of the namesake neighborhood.

Scenic magnificence of the temple called “majestic poem of bright curves limestones” , similar to marble, white and gold. Before the church there is a monumental staircase of 250 steps that climbs four flights creating the form of a monstrance that gives momentum to the whole structure view from under the church roof gardens that offer a floral tribute to this regal beauty. A real green oasis in the historical center called “the Garden of lead”.

Not far from there “Casa Portal Pirrera” , an elegant and unique residence with the doors and the late Baroque style courtyards tending to Neoclassical.

A businessman with his inevitable 24h-bag in an unusual milieu , a baroque setting made of churches and portals instead of banks and offices; an entirely Baroque urbanism makes sure that the businessman from the trendy look with some chic note can breathe art and history from which he picks up stimuli, cues and inspirations to look forward, to progress in his career thus creating a combination of ancient and modern . In an atmosphere full of beauty and fragrance, where the sun creates color plays worthy of a Kovacs, our man moves dynamically between the stony majesty of glittering facades and stairways. He makes his break at work in the characteristic corners of a small bar or smoking a rolled cigarette among the steps of a church.

As darkness falls, sitting among vertical flower beds of “the Garden of lead”, our man stands still awhile to contemplate the weakening of daylight that makes way for the amber light of the lampposts, just a poetic moment that follows a productive day’s work….