Art director: Flavia Raddavero – Oscar Putrino
Photographer: Flavia Raddavero
Model: Oscar Putrino
Stylist: Isabelle Bardot
Assist. Stylist: Julien
Make up artist & Hair styling: Lily Vanita
Assist. Photo: Carla MR
Ecco uno shooting alquanto creativo che ha un mood artistico e fashion-glamour al tempo stesso realizzato in collaborazione tra Flavia Raddavero, originale artista e fotografa franco-argentina e me Oscar Putrino, model actor italiano. E’ una triplice combinazione: Italia e Argentina in Francia!
La location è in Rue Cremieux, un trapianto culturale, un pezzo di Londra a Parigi. Rue Cremieux è una strada contornata da case a schiera colorate e da un hotel particulier che assomigliano a quelli di Portobello a Londra, collocati nel dodicesimo arrondissement di Parigi. Rue Cremieux fu inizialmente chiamata Avenue Millaud quando fu aperta nel 1865 ma poi fu nel 1867 rinominata in onore di Gaston Cremieux, difensore delle cause dei lavoratori alla Comune di Parigi. Con 35 bandiere di 2 piani, questa strada pavimentata con ciottoli dal 1993 colpisce l’occhio nel paesaggio haussmaniano. Rosa, verde, viola nel centro di Parigi, una cosa paradisiaca! E’ un luogo nascosto destinato a deliziare i sensi. Una piccola oasi di quiete piena di charme parigino e priva di turisti.
E un moderno dandy appare in questa strada dai colori allegri. Il suo stile si fonda sull’eleganza, sulla ricercatezza, sulla raffinatezza ma con originalità. Il dandy sorprende, reinterpreta la moda, osa: è uno stile di vita e di vestire eccentrico che stupisce il suo pubblico. Il suo scopo è il perseguimento della bellezza assoluta, del gusto e del piacere agli altri fino all’estremo. A quest’uomo non basta semplicemente vestirsi ogni giorno: lui abbraccia la moda come una forma di espressione ed estensione di se stesso. Egli capisce l’importanza della qualità del vestiario e apprezza i piccoli dettagli : cucitura impeccabile, colori perfettamente coordinati, o quell’accessorio particolare che eleva un abito a una forma d’arte. Gli elementi classici dello stile dandy che includono indumenti come trench, gemelli, blazers, foulards e pantaloni che calzano a pennello, sono rimaneggiati in chiave moderna.
C’è un’ossimorica armonia tra la dimensione idillica e leggera di questa strada piena di colori e la stilosa, sofisticata, raffinata figura del dandy.
Lo stile fotografico segue questo voluto contrasto: da un lato è geometrico, essenziale,secco, dall’altro lato è ricercato, sofisticato e con una manieristica attenzione al dettaglio. La vanità del dandy aiuta a creare una miscela tra idee estetiche e pose un po’ eccentriche e manierate che rivelano la sua personalità. La sua figura è avvolta da un’aura surreale con un lirismo tale da ricordare quasi il famoso pittore spagnolo Salvador Dalì.
Tuttavia egli è un dandy moderno con l’ansia e il disagio di coloro che vorrebbero vivere per l’arte, la moda, la fantasia ma non possono farlo perché il periodo storico non lo permette. Lui delle volte si sente così alienato da sedersi a lato di casa sua triste, pensieroso, solitario.
“ La vita come un’opera d’arte” con edonismo e al tempo stesso desiderio di soddisfazione per raggiungere un totale benessere.
Art director: Flavia Raddavero – Oscar Putrino
Photographer: Flavia Raddavero
Model: Oscar Putrino
Stylist: Isabelle Bardot
Assist. Stylist: Julien
Make up artist & Hair styling: Lily Vanita
Assist. Photo: Carla MR
That’s a creative shooting with a mood both artistic and fashion-glamour made by Flavia Raddavero, original argentine-french artist and photographer and by me Oscar Putrino, italian model actor. It’s a triple combination: Italy and Argentine in France!
The set is in Rue Cremieux, a cultural transplant, a piece of London right in Paris. Rue Cremieux is a street lined with colorful, terraced homes resembling those of London’s Portobello Road, located right in the twelfth arrondissement of Paris.
Rue Crémieux was originally named Avenue Millaud when it opened in 1865 but it was renamed in 1897 in honor of Gaston Cremieux, defender of the workers’ cause at the Paris Commune. With thirty-five colorful flags of two floors, this cobbled street since 1993 catches the eye in the Haussmann landscape. Pink, green, purple in central Paris, heaven! It is a secret hideaway destined to delight the senses. A quiet little oasis full of Parisian charm and void of tourists.
And a modern dandy appears on this gaily-coloured street! The cornerstone of his style is elegance, perfection and refinement, but with originality. The dandy surprises, reinterprets fashion, daring: is a lifestyle as well as fashion, it is the eccentric that amazes his audience. The purpose of the Dandy is the pursuit of absolute beauty, the liking and the pleasing others to the extreme. This modern man isn’t content to merely get dressed each morning; he embraces fashion as a form of self-expression and even as an extension of self. He understands the importance of quality in clothing and appreciates the small details—clever stitching, perfectly coordinated colors, or that one standout accessory that elevates an outfit to an art form. Classic elements of dandy style, that include items like a trench coat, cuff-links, blazers, scarves, and well-tailor pants, reworked in a modern key.
There is an oxymoronic harmony between the idyllic and light dimension of this colorful street and the stylish, sophisticated, refined figure of dandy.
The photographic style follows this deliberate contrast : on one side , it is geometric, essential, dry and on the other side it is precious, refined with a manneristic attention to detail. Dandy’s vanity helps to create a pastiche of aesthetic ideas and a little eccentric and mannered poses that reveal his character. His figure is wrapped in a surreal aura with such a lyricism that he almost reminds the famous Spanish surrealist painter, Salvador Dali.
However, he is a modern dandy with the anxiety and discomfort of those who would live for art, fashion and fantasy but cannot do it because the historical period does not allow it.
He sometimes feels so alienated that he sits by the side of his home looking sad, thoughtful, lonely.
“Life as a work of art” with both hedonism and desire of satisfactionism to reach a total welfare!